Nastri D’Argento: Come Un Gatto In Tangenziale vince il Premio Commedia dell’Anno

 

La commedia è il genere cinematografico italiano per eccellenza e ogni anno i Nastri d’Argento premiano il film che meglio incarna questa nobile tradizione. Sabato 30 giugno, al Teatro Antico di Taormina, sono stati consegnati i Nastri d’Argento 2018, promossi dal sindacato dei giornalisti cinematografici SNGCI, e tra i premiati ha trionfato anche Come un gatto in tangenziale, il film di Riccardo Milani, distribuito da Vision Distribution, vincitore del Premio per la Commedia dell’anno.

È stata una serata di celebrazione per il cinema nostrano, che ha visto assegnare altri due riconoscimenti di rilievo alla pellicola: Paola Cortellesi e Antonio Albanese hanno ritirato infatti il premio come Miglior Attrice e Miglior Attore di Commedia.

Il nostro Gatto”, ha dichiarato il regista Riccardo Milani, “vince 3 Nastri d’Argento e io sono felice e orgoglioso che dopo essere stato così apprezzato dal pubblico in sala, sia stato amato e sostenuto dai Giornalisti Cinematografici e dalla Critica. È quello che tento di fare ogni volta che giro un film, raccontare con umorismo, contraddizioni e lacerazioni del nostro Paese, avendo sempre come riferimenti primari il pubblico e la qualità. Continuo su questa strada, quindi, con ancor più di convinzione e determinazione. Ringrazio il SNGCI per un riconoscimento così importante e ringrazio tutte le persone che hanno lavorato al film contribuendo, ognuno in maniera fondamentale, al successo di Come Un Gatto In Tangenziale.

Anche Nicola Maccanico, Amministratore Delegato di Vision Distribution, sottolinea l’ottimo risultato al box office e l’accoglienza positiva da parte della critica, aggiungendo che “La notte di Taormina ha dato il giusto palcoscenico a un film che ha saputo connettersi con tutti i tipi di pubblico, come di rado succede”.

L’onda lunga del successo per il film di Riccardo Milani sembra destinata a non esaurirsi e scommettiamo che continuerà anche nel futuro a far parlare ancora di sé.