Non era lui un tempo l’uomo più famoso di Londra?
Nella stanza di una decadente pensione di Parigi, Oscar Wilde (Rupert Everett) trascorre gli ultimi giorni della sua vita e come in un vivido sogno i ricordi del suo passato riaffiorano, trasportandolo in altre epoche e in altri luoghi.
Non era lui un tempo l’uomo più famoso di Londra?
L’artista idolatrato da quella società che l’ha poi crocifisso?
Oggi Wilde è un uomo malato, che ripensa con malinconia alle passioni che l’hanno travolto e con tenerezza al suo incessante bisogno di amare incondizionatamente.
Rivive la sua fatale relazione con Lord Alfred Douglas (Colin Morgan) e le sue fughe attraverso l’Europa, ma anche il grande rimorso nei confronti della moglie Constance (Emily Watson) per aver gettato lei e i loro figli nello scandalo. Ad accompagnarlo in questo ultimo viaggio solo l’amore e la dedizione di Robbie Ross (Edwin Thomas), che gli resta accanto fino alla fine nel vano tentativo di salvarlo da se stesso e l’affetto del suo più caro amico Reggie Turner (Colin Firth). The Happy Prince è il ritratto del lato oscuro di un genio che visse e morì per amore.